Pakistan: nell'assalto alla Moschea rossa di Islamabad uccisi 60 estremisti islamici,
tra i quali il leader Ghazi
È giunto alla fase finale l'assalto lanciato ieri dall’esercito pakistano contro la
Moschea rossa di Islamabad, dove da più di una settimana sono asserragliati estremisti
islamici sospettati di obbedire ad Al Qaeda, con donne e bambini in ostaggio. Il blitz
ha già provocato la morte di oltre 60 militanti, tra i quali il loro leader, Abdul
Rashid Ghazi. Dalla Moschea Rossa, più volte nel tempo sono partiti appelli ad azioni
estreme, contro la politica del presidente Musharraf.