Otto arresti in Gran Bretagna per i falliti attacchi terroristici
In Gran Bretagna, è salito ad 8 il numero delle persone arrestate per presunte responsabilità
nei falliti attentati a Londra e Glasgow. Sette in Gran Bretagna ed una in Australia.
E mentre il livello di allarme resta altissimo, nel pomeriggio di ieri il question
time alla Camera con il ministro dell’interno Jakie Smith: “Le spese per la lotta
al terrorismo – ha detto - sono state raddoppiate”. Da Londra, ci riferisce Sagida
Syed:
Dopo gli attentati
sventati a Londra e l'attacco fallito a Glasgow, l'arcidiocesi di Birmingham ha subito
diffuso un messaggio invitando i fedeli alla preghiera. Ascoltiamo, al microfono di
Philippa Hitchen, del programma inglese della nostra emittente, l'arcivescovo di Birmingham,
Vincent Gerard Nichols:
E sempre
sul fronte terrorismo, rivelazioni scioccanti giungono dall’Arabia Saudita, dove il
ministro degli Interni e principe Abdel Aziz ha confessato che dal 2003 sono stati
sventati nel paese almeno 180 attacchi firmati Al-Qaeda. Il ministro ha così giustificato
la creazione di una forza anti-terrorismo da parte di Ryad, che prevede la presenza
di 35.000 uomini negli impianti industriali e petroliferi.
Si attendono per
il prossimo autunno le sentenze per i 28 imputati del processo di Madrid relativo
agli attentati dell’11 marzo 2004, nei quali morirono 191 persone. Il dibattimento
in Aula si è concluso ieri, dopo quattro mesi e mezzo, e rappresenta il più grande
processo mai svoltosi in Europa contro il terrorismo islamico.