Svizzera Progetti di sviluppo, ma non solo: gli interventi dell’Action de Carême nel
2006
LUCERNA, 29 giu 07 - “Action de Carême”, la principale opera di carità della
Chiesa elvetica, ha raccolto nel 2006 la cifra record di 23 milioni di franchi svizzeri
(pari a circa 13.833 milioni di Euro), un milione in più rispetto all’anno precedente.
Lo rende noto il rapporto annuale dell’organizzazione cattolica che illustra anche
le iniziative e i progetti realizzati con le somme raccolte. Fondata nel 1961, l’Action
de Carême finanzia progetti di sviluppo e di promozione umana nei Paesi poveri. Gran
parte dei suoi introiti provengono dalla Campagna annuale di Quaresima, promossa insieme
alle sue omologhe protestante “Pain pour le prochain” e vecchio-cattolica “Etre partenaires”.
Tra le sue principali aree di intervento vi sono la promozione dei diritti umani nel
mondo. E’ così che negli ultimi anni particolare attenzione è stata rivolta alla Repubblica
Democratica del Congo, dove l’Adc ha partecipato al finanziamento delle iniziative
promosse dalla Chiesa congolese a sostegno della delicata transizione alla democrazia
in quel Paese. Ma l’impegno per la democrazia nella RDC costituisce solo una delle
numerose iniziative sostenute dall’organizzazione che nel 2006 ha finanziato anche
69 progetti di sviluppo in Africa, 60 in America Latina e 27 in Asia, senza contare
i progetti pastorali in queste parti del mondo. L’opera dell’Adc è rivolta anche alla
Chiesa in Svizzera: così la sezione elvetica si dedica ad attività di sensibilizzazione
sui temi dello sviluppo e della povertà nel mondo, nonché alla promozione della spiritualità
missionaria e di varie iniziative pastorali. E proprio questa intensa opera di sensibilizzazione
ha permesso all’organizzazione di arrivare alla somma record raccolta nel 2006. (Apic
– ZENGARINI)