Gordon Brown è il nuovo premier britannico. Blair nominato inviato speciale in Medio
Oriente. A Gaza ancora violenze
“Un nuovo governo con nuove priorità”. Questo il programma di Gordon Brown, da ieri
neo primo ministro britannico. Terminata, dunque, l’era di Tony Blair, che si appresta
ad altro importantissimo incarico, quello di inviato speciale in Medio Oriente. Da
Londra, ci riferisce Sagida Syed:
Ma con il
cambio della guardia tra Tony Blair e Gordon Brown, quale sarà ora l’atteggiamento
britannico in politica estera, in particolare in ambito europeo? Giancarlo La Vella
ne ha parlato con Adriana Cerretelli, corrispondente del Sole 24 Ore a Bruxelles:
Numerosi sono
stati i messaggi di felicitazione giunti a Tony Blair per il nuovo ruolo di inviato
in Medio Oriente. Soddisfazione è stata espressa dal premier israeliano Olmert e dal
presidente palestinese Abu Mazen, mentre Hamas ha ribadito la sua opposizione. Proprio
mentre la Striscia di Gaza ieri è stata nuovamente al centro di violenze. Il servizio
è di Graziano Motta: