MO. Il Quartetto discute la nomina di Tony Blair a “Inviato speciale”
Sono al lavoro le diplomazie internazionali, dopo il vertice sulla crisi palestinese
svoltosi ieri a Sharm el Sheik tra Israele, Giordania, Egitto e Autorità nazionale
palestinese. E in queste ore il quartetto internazionale per il Medio Oriente, composto
da Stati Uniti, Unione Europea, Russia e Onu sta valutando la nomina di Tony Blair
a inviato nella regione: nomina che secondo fonti giornalistiche starebbe subendo
ritardi a causa di alcune riserve della Russia. Barbara Schiavulli:
Una scelta,
quella di Tony Blair a inviato del Quartetto, forse ufficializzata domani, bocciata
da Hamas, messa in dubbio da alcuni diplomatici europei come l’Altro rappresentante
dell’Ue Solana che potrebbe temere una regressione del proprio ruolo. Ma più forte
appare la reticenza della Russia, Benedetta Capelli ha raccolto il commento del Prof.
Ennio Di Nolfo, Prorettore alle Relazioni Internazionali dell'Università degli Studi
di Firenze: