Medio Oriente. Lunedì in Egitto il vertice Abu Mazen-Olmert. Preoccupazione per i
cristiani iracheni
Medio Oriente. Fonti governative egiziane hanno confermato per lunedì prossimo il
summit a quattro a Sharm el-Sheikh, nel Sinai, sulla difficile situazione palestinese,
venutasi a creare dopo i violenti scontri tra Al Fatah e Hamas. Al vertice prenderanno
parte il presidente egiziano Mubarak, quello dell'Autorità Nazionale Palestinese,
Abu Mazen, il premier israeliano Olmert e re Abdallah II di Giordania. Ci riferisce
Graziano Motta:
In Iraq almeno
14 soldati americani sono rimasti uccisi in vari attentati avvenuti negli ultimi due
giorni. Sempre difficile la situazione per la comunità cristiana. La Chiesa Caldea
ha ribadito la necessità di un intervento della Comunità internazionale e del Governo
di Baghdad, affinché cessino le violenze e le persecuzioni contro i cristiani. E da
più parti si sostiene anche che gruppi estremisti, esterni all’Iraq, avrebbero interessi
affinché nel Paese continui a regnare il caos. Massimiliano Menichetti ha raccolto
il commento del corepiscopo Philip Najim, visitatore apostolico per i fedeli Caldei
in Europa: