Plico con tre proiettili inviato a mons. Bagnasco. Il presule: "Sono tranquillo"
Nuova intimidazione contro l'arcivescovo di Genova Angelo Bagnasco. Un plico contenente
tre proiettili ed una lettera con minacce è stato recapitato ieri mattina nella Curia
genovese al presidente della Conferenza episcopale italiana. La notizia è stata anticipata
dal quotidiano genovese "Il Secolo XIX". Per il questore di Genova si tratterebbe
dell’opera di un mitomane. La Digos ha aggiunto il plico al già ampio fascicolo relativo
alle minacce che dall'inizio dello scorso aprile sono rivolte a mons. Bagnasco. Il
presule stamani ha presieduto la Messa per il Corpus Domini nella Cattedrale di San
Lorenzo: nell’omelia ha sottolineato che "nei momenti difficili e di sconforto bisogna
ricorrere alla preghiera e all'adorazione di Gesù". Alla fine della celebrazione ha
ringraziato per la solidarietà e la vicinanza i tanti fedeli che gli si stringevano
intorno. "Sono tranquillo", ha detto. Numerosi gli attestati di solidarietà al presidente
della CEI da parte di esponenti politici di maggioranza e opposizione. (S.C.)