PAMPLONA, 8giu07 - Mons. Fernando Sebastian Aguilar, arcivescovo di Pamplona e vescovo
di Tudela, ha accusato la banda terroristica basca "Euskadi Ta Askatasuna" (ETA, Patria
Basca e Libertà) di perversione "morale e politica". Dopo il recente annuncio di ETA
di aver posto fine al "cessate il fuoco permanente", mons. Sebastian ha subito detto
che "come cittadino e come vescovo della Chiesa cattolica presente in Navarra disapprovo
profondamente questa decisione. Ancora una volta sperimentiamo l'accecamento e la
pervicacia di coloro che pretendono di imporre la propria volontà politica attraverso
la pressione e la minaccia del crimine. Con il Papa - ha aggiunto mons. Aguilar -
con la Conferenza episcopale spagnola ribadisco che il terrorismo è essenzialemte
immorale e perverso, essenzialmente turbativo e distruttivo". L'arcivescovo di Pamplona
ha successivamente evocato la necessità di collaborare in "una lotta comune contro
ETA con tutti i mezzi legali e morali. Poniamo la nostra fiducia in Dio e chiediamogli
che illumini le menti e purifichi i sentimenti di coloro che hanno scelto di dominare
con l'odio e che hanno posto la loro speranza nel crimine". (Aci-MANCINI)