2007-06-06 15:05:59

Italia: voto al Senato sul caso Visco-Speciale. La maggioranza a rischio


E’ in corso nell’Aula del Senato il dibattito sul caso Visco-Guardia di Finanza. Maggioranza e opposizione stanno illustrando le rispettive mozioni. Stasera è prevista la replica del Governo, con il ministro dell’Economia Tommaso Padoa-Schioppa. A seguire, intorno alle 22, il voto di Palazzo Madama, ancora una volta sul filo del rasoio. Il punto della situazione nel servizio di Giampiero Guadagni. RealAudioMP3

Un’altra giornata difficilissima per il Governo Prodi, come ogni volta che si vota a Palazzo Madama dove l’Unione ha una maggioranza di soli due senatori. Oltretutto, in questa circostanza, lo scontro non è solo politico ma anche istituzionale. All’esame infatti c’è la vicenda che contrappone il viceministro dell’Economia Vincenzo Visco al comandante della Guardia di Finanza Roberto Speciale. Il caso è scoppiato con la pubblicazione sul quotidiano “Il Giornale” della deposizione di Speciale nel luglio dell’anno scorso davanti all’Avvocatura Generale dello Stato. In quell’occasione, Speciale ha riferito di pressioni esercitate da Visco per trasferire quattro alti ufficiali delle Fiamme Gialle che stavano indagando sulla scalata alla Banca Nazionale del Lavoro da parte del gruppo assicurativo Unipol. Il Governo, la settimana scorsa, ha deciso di revocare temporaneamente a Visco la delega sulla Guardia di Finanza. E contestualmente ha rimosso Speciale, proponendogli un incarico alla Corte dei Conti, che Speciale ha però rifiutato rinunciando tuttavia a ricorrere al Tar. La vicenda è stata accompagnata da un’autentica bufera politica. Il centrodestra, che sottolinea come Unipol faccia tradizionalmente riferimento ai Ds, cioè al partito di Visco, chiede le dimissioni del viceministro. Berlusconi e Fini hanno sollecitato un intervento del Capo dello Stato, in quanto anche Capo delle Forze Armate. Ma il Quirinale ha detto di non avere competenze sul caso. L’opposizione oggi presenta alcune mozioni, nelle quali tra l’altro si solidarizza con la Guardia di Finanza. Il centrosinistra fa quadrato attorno al viceministro. E a sua volta presenta una mozione che assicura pieno sostegno all’operato dell’esecutivo e al tempo stesso a quello delle Fiamme Gialle. Nel caso in cui questa mozione non passasse, avvertono i leader dell’Udeur Mastella e dell’Italia dei Valori Di Pietro, il Governo cadrebbe. E nell’opposizione si fa strada l’idea di chiedere eventualmente un esecutivo istituzionale che prepari elezioni anticipate. Stasera, dunque, il verdetto.









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