Sotto interrogatorio i marinai britannici a Teheran. Al lavoro la diplomazia anche
sul fronte nucleare
Stanno bene e sono sotto interrogatorio a Teheran i quindici marinai britannici arrestati
dagli iraniani venerdì scorso nel golfo Persico. Per il loro rilascio è in atto un
vero e proprio pressing diplomatico, ma l’Iran per ora non cede, inasprito anche dall’altra
ferita aperta, quella del nucleare, su cui Russia e Cina chiedono una soluzione pacifica.
Pesanti i riflessi della duplice crisi anche sul prezzo del petrolio che vola oltre
i 63 dollari al barile. Il servizio di Gabriella Ceraso