VIETNAM Seminario di Ho Chi Minh City potrà ammettere candidati ogni anno
HO CHI MINH VILLE, 23 mar ’07 - Dopo il Seminario maggiore di San Giuseppe
di Hanoi, anche quello di Ho Chi Minh Ville è stato autorizzato ad ammettere nuovi
candidati ogni anno. Secondo le disposizioni vigenti in Vietnam, è il governo a regolare
le ammissioni dei candidati al sacerdozio nei vari istituti nel Paese e a fissarne
la cadenza, con il risultato che, dato l’alto numero di vocazioni, molti aspiranti
sacerdoti devono attendere anni prima di potere iniziare gli studi. Una regola dalla
quale nel 2005 è stato già esonerato il Seminario maggiore della capitale e da cui
ora sarà dispensato anche a quello di Ho Chi Minh Ville. Resta il problema del sovraffollamento:
attualmente l’istituto ospita gli studenti dell’arcidiocesi e delle altre sei diocesi
meridionali e per anni ha dovuto fare i conti con la mancanza di spazi e con un numero
insufficiente insegnanti. Ma anche questo problema - come spiega all’agenzia Ucan
l’arcivescovo di Ho Chi Minh City, cardinale Jean Baptiste Pham Minh Man – è in via
di soluzione. All'inizio del 2006, il regime ha infatti autorizzato l’istituto ad
aprire una succursale a Long Khanh nella diocesi di Xuan Loc. cui nel 2008 si aggiungerà
un’altra struttura. In coincidenza con l’introduzione del nuovo sistema di ammissioni
– ha precisato il card. Man - sono stati anche predisposti nuovi corsi per migliorare
la qualità della formazione dei futuri sacerdoti. Tra questi un corso propedeutico
obbligatorio di un anno, il cui obiettivo è di selezionare meglio i candidati. I
rettori dei sei seminari maggiori del Vietnam si sono incontrati recentemente nella
città proprio per discutere e confrontare i rispettivi curricula accademici e elaborare
un programma comune che sottoporranno alla prossima plenaria dei vescovi a settembre.
(Ucan – ZENGARINI)