A quattro anni dall’inizio della guerra, in Iraq proseguono le violenze e cresce il
malcontento
Quattro anni fa le prime bombe americane su Baghdad segnavano l’inizio del conflitto
contro il regime di Saddam Hussein. Quella che doveva essere la guerra lampo dell’amministrazione
Bush si è invece trasformata nel più lungo e sanguinoso conflitto internazionale nella
storia degli Stati Uniti. Intanto, l’Iraq continua a vivere nel caos. Il servizio
è di Stefano Leszczynski: