Taiwan: Un ospedale cattolico premuroso degli immigrati
TAO YUAN, 16mar07 – L’unico ospedale cattolico nel distretto di Tao Yuan ha inaugurato
un reparto destinato unicamente ai lavoratori immigrati presenti a Taiwan. Il reparto
si chiama Centro di Controllo Medico per gli Stranieri, che sono soprattutto filippini,
vietnamiti, indonesiani e tailandesi. L’ospedale è intitolato a San Paolo ed è gestito
dalle Suore ospedaliere di San Paolo di Chartres (SPC). La superiora, suor Renée Marie
Sam, ha spiegato che il nuovo reparto è nato “per rispondere alle esigenze sociali
ed anche per realizzare il nostro carisma di servire i più deboli. Infatti – aggiunge
la superiora – il nostro ospedale si trova nelle vicinanze della zona industriale,
in cui lavorano tanti immigrati”. L’attenzione pastorale a questi immigrati è, del
resto, una costante a Taiwan. Ne è riprova l’attuale Conferenza internazionale su
i migranti asiatici in corso, da ieri, a T’aipei. La conferenza è stata promossa dalla
Commissione episcopale per la pastorale dei migranti e degli itineranti. Come è noto,
vi partecipa il cardinale Renato Martino quale presidente dell’analogo Pontificio
Consiglio, insieme a delegati di: Vietnam, Filippine, Indonesia, Thailandia e Mongolia. (Fides
– MANCINI)