La comunita’ laicale “Shalom” riceve il riconoscimento pontificio. Nata in Brasile
25 anni fa per evangelizzare i giovani, oggi è sparsa per il mondo
Questa mattina quasi 500 pellegrini sono giunti a Roma, in maggior parte dal Brasile,
per festeggiare il riconoscimento pontificio della Comunità cattolica Shalom, nata
in Brasile 25 anni or sono ad opera di un giovane laico, Moises de Azevedo Filho.
Il decreto di approvazione degli Statuti della Comunità è stato firmato alle ore 11
nell'Aula Magna della sede del Pontificio Consiglio per i Laici, alla presenza del
presidente del dicastero e del cardinale brasiliano, Claudio Hummes, attualmente prefetto
della Congregazione per il clero e grande estimatore della Comunità. La Comunità Shalom,
nata per evangelizzare i giovani, diventa così una Associazione internazionale di
fedeli di diritto pontificio, la prima in America Latina di questo genere di “comunità
nuove”. Il lavoro della Comunità raggiunge oggi con i suoi missionari 10 Paesi, dalle
Americhe al Medio Oriente. Alla cerimonia di questa mattina erano presenti membri
e amici del movimento provenienti anche da Israele, Canada, Francia, oltre che da
diverse città brasiliane, dove la Comunità è presente in 52 diocesi. Questo pomeriggio,
alle 18, è in programma la Santa Messa di ringraziamento nella Basilica di San Giovanni
in Laterano, presieduta dal cardinale Hummes. A seguire, un musical internazionale
dal titolo "Risposta" presso il Teatro Orione in via Tortona. Domattina, tutti parteciperanno
all’udienza generale del mercoledì. (A cura di Giovanni Peduto)