2007-03-08 20:04:26

Germania/Israele: Il card. Lehmann dà il senso all'opinione di vescovi di ritorno dalla Terra Santa


BERLINO, 9mar07 - "Espressioni forti da non confondere con un giudizio globale dell'intera situazione". E’ la risposta del card. Karl Lehmann, presidente dei vescovi tedeschi, ad Avner Shalev, del memoriale di Yad Vashem, che aveva criticato i commenti di alcuni vescovi sulla situazione dei palestinesi dopo il recente pellegrinaggio in Terra Santa. Lehmann spiega che “nei territori palestinesi non pochi vescovi hanno percepito una forte tensione per via della situazione opprimente, soprattutto presso i recinti di sicurezza e i muri di Betlemme”. “Questo si è tradotto in alcune espressioni forti. Alcune sicuramente non erano opportune", ammette ma che "non devono essere confuse con un giudizio globale dell'intera situazione che si basa su un esame ponderato dei contesti e di tutti i punti di vista”. "Anche coloro che si sono espressi con toni accesi circa la situazione dei territori autonomi non contestano in alcun modo la minaccia agli israeliani da parte del terrorismo" e "professano incondizionatamente il diritto all'esistenza e all'autodifesa dello Stato di Israele", ribadisce il cardinale. Per Lehmann "non è mai stata intenzione di alcuno ferire i sentimenti dei sopravvissuti alla Shoah o della popolazione ebraica in Israele. I vescovi tedeschi restano consapevoli della propria particolare responsabilità storica".
(Sir - MANCINI)








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