Bulgaria: Difficoltà per l'insegnamento della religione
SOFIA, 28feb07 - Difficoltà per l'insegnamento della religione nelle scuole bulgare.
Il ministro dell'istruzione Daniel Valchev ha detto che l'introduzione della religione
come materia obbligatoria porterebbe ad una diminuzione delle ore delle altre materie,
come letteratura, storia e matematica. Tuttavia ha ammesso che la religione contribuisce
alla formazione del sistema dei valori dei ragazzi e molti genitori vedono in essa
un mezzo per opporsi alla droga, alla violenza e alle sètte, ma ritiene che l'introduzione
di questa nuova materia comporterebbe ulteriori difficoltà, anche per la mancanze
di aule. "Non si può conoscere la cultura di nessuna società senza conoscere la sua
religione - ha detto il vice rettore dell'Università di Sofia Gheorghi Bakalov -.
L'istruzione deve rimanere laica, ma bisogna insegnare la religione nelle scuole".
Attualmente la materia "religione" in Bulgaria è facoltativa e si studia in 289 scuole.
Viene frequentata da 16.667 ragazzi, dei quali 13.000 studiano il cristianesimo e
3.658 l'islam. Diversamente dalla Bulgaria, in Estonia il Parlamento voterà a breve
una nuova legge che rende l'insegnamento della religione obbligatorio nei licei, mentre
nelle medie e nelle elementari sarà facoltativo. (Sir - MANCINI)