L'iran pronto alla guerra pur di non fermare il suo programma nucleare
Nonostante le pressioni internazionali, l’Iran non ha intenzione di interrompere il
suo programma nucleare. Lo ha ribadito ancora una volta il presidente iraniano Mahmoud
Ahmadinejad che oggi è intervenuto a Teheran. Eugenio Bonanata:
********* Il
programma nucleare iraniano e’ irreversibile. Nel suo ultimo proclama il presidente
Ahmadinejad usa una metafora molto chiara. L’Iran – ha detto – “procederà come un
treno senza freni e senza retromarcia”. L’obiettivo – ha ripetuto – è quello di produrre
combustibile nucleare, ma nonostante le rassicurazioni la comunità internazionale
teme che il programma nasconda finalità militari. Proprio domani a Londra è in programma,
la riunione del Consiglio di Sicurezza dell’ONU, più la Germania, che potrà decidere
sanzioni contro l’Iran. Intanto, se per il vicepresidente americano Cheney rimangono
in piedi tutte le ipotesi compresa l’opzione militare, il viceministro degli Esteri
iraniano ha ribadito che il suo Paese è pronto “anche ad una guerra”. Ma l’Iran è
scettico sulla possibilità di un attacco statunitense. Dal canto suo, il ministro
degli esteri di Teheran Mottaki – che ha invitato Washington a risolvere la questione
attraverso il dialogo - ha detto di ritenere improbabile che l’America sia in grado
di sostenere un’altra guerra nella regione. *********