La libertà della Chiesa
in Italia è assicurata dalla Costituzione e dal Concordato lateranense (1929 e 1984)
con sovranità e indipendenza reciproca tra Stato e Chiesa e la libertà del Magistero
ecclesiastico. Per il prof. Cesare Mirabelli, presidente emerito della Corte
Costituzionale, ciò significa che "là dove vi è un giudizio che la Chiesa ritenga
di poter dare alle coscienze degli uomini per valutare quanto accade nella societàsu fatti al centro di una discussione etica, lo può fare in esercizio di libertà".
"Mi meraviglierei se lo Stato volesse limitarlo, quando assicura la libertà di manifestazione
del pensiero e di espressione".