Polonia: L'arcivescovo di Przemysl nega ogni collaborazione con i comunisti
PRZEMYSL, 17feb07 - "Non ho mai collaborato con i servizi di sicurezza del regime
comunista. Non ho mai sottoscritto alcun impegno di collaborazione, non ho mai accettato
né regalie né compensi". Lo ha detto mons. Jozef Michalik, arcivescovo di Przemysl
e presidente della Conferenza episcopale polacca, dopo essere stato informato dalla
Commissione storica ecclesiale che il suo nom risultava, dal 1975 al 1978, nei registri
dei collaboratori del regime comunista. Mons. Michalik ha anche chiarito di non essere
mai stato informato né della registrazione nel 1975 come collaboratore, né della
cancellazione dal registro nel 1978 in coincidenza con un viaggio a Roma. L'arcivescovo
polacco ha pure ricordato che nel 1961, quando era seminarista, venne avvicinato da
funzionari dei servizi di sicurezza, e ne informò il parroco e il rettore del seminario. (Sir
- MANCINI)