Messico/Guatemala: Preoccupazione della Chiesa per il narcotraffico
CITTA' DEL MESSICO/GUATEMALA, 14feb07 - Ancora grida d'allarme dalla Chiesa per il
narcotraffico in America Latina. L'arcivescovo di Città del Messico, il cardinale
Norberto Rivera, ha ribadito che la lotta ai trafficanti di droga riguarda tutta la
società, a cominciare dalle famiglie, e non solo il Gopverno. "Tutti dobbiamo dare
qualcosa per la salvezza del Messico - ha detto l'arcivescovo, al termine dell'omelia
di domenica scorsa - . Se serve anche l'aiuto di tutte le famiglie. E' qui, d'altronde,
che nascono i problemi, è qui che sta la mancanza di valori". Più a sud, in Guatemala,
l'arcivescovo Alvaro Leonel Ramazzini parla di droga con lo sguardo rivolto alle prossime
elezioni d'autunno. "Il narcotraffico e il crimine organizzato si sono infiltrati
nella sfera pubblica - ha detto ieri il Presidente della Conferenza episcopale guatemalteca
-. E' una preoccupazione che abbiamo già espresso come vescovi. Il crimine organizzato
potrebbe essere interessato a comprare il potere. Anche se in questo momento non ci
sono prove, è qualcosa che potrebbe accadere". (Aci, Misna - MANCINI)