2007-02-12 20:15:17

R.D.Congo: Rivisitare gli accordi Stato Chiesa


KINSHASA, 13feb07 - Per la Repubblica Democratica del Congo è giunto il momento di essere governata efficacemente. Il popolo si metta al lavoro in una gestione della cosa pubblica che sia conforme ai principi e alle regole di uno stato democratico. Lo hanno ribadito, sabato scorso, gli arcivescovi e i vescovi del Comitato permanente della Cenco, la Conferenza episcopale congolese, incontrando i giornalisti al termine della loro riunione. I prelati, alla luce dei gravi fatti occorsi recentemente nel Bas-Congo, considerano come compiti prioritari il consolidamento della pace e la concordia nazionale, l'istituzione di un esercito repubblicano e di una polizia che garantiscano la sicurezza di tuttti. Il principio della integrità territoriale e della sovranità nazionale della RDC è intangibile, ammoniscono i vescovi, ma sono altresì necessari la lotta all'analfabetismo, il rispetto della dignità delle persone, un Consiglio economico e sociale. La ricostruzione del paese, avvertono ancora i presuli, si può fare solo sulla base di valori umani autentici e, perciò, l'interesse superiore della nazione deve prevalere sulle sollecitazioni particolari di ogni genere. Guardando ai rapporti tra la Chiesa e lo Stato, il Comitato permanente della Cenco ritiene che sia il momento di una rivisitazione degli accordi siglati, un secolo fa nel Congo.
(Dia - BODJOKO)







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