2007-02-10 16:35:45

Il commento di padre Rupnik al Vangelo della Domenica


In questa sesta Domenica del Tempo Ordinario, la Liturgia ci propone il Vangelo delle Beatitudini. Gesù dice:

“Beati voi poveri, perché vostro è il regno di Dio.
Beati voi che ora avete fame, perché sarete saziati…
Ma guai a voi, ricchi, perché avete gia la vostra consolazione.
Guai a voi che ora siete sazi, perché avrete fame…”

 
Su questo brano evangelico, ascoltiamo il commento del teologo gesuita, padre Marko Ivan Rupnik: RealAudioMP3

**********
(musica)


La beatitudine che proclama Cristo è quella pace del cuore, è quella sicurezza, che caratterizzano quelli che sanno di essere sulla strada giusta. Cristo non proclama la beatitudine sulla povertà o sull’ingiustizia, ma afferma la beatitudine di quelli che malgrado si trovino nella povertà hanno deposto la loro fiducia nel Signore. Sono quelli che hanno affidato la loro vita a Lui, così radicalmente, che neanche la povertà li può sconvolgere e farli ribellare o addirittura denunciare Dio come colpevole della loro situazione. I “guai” che Lui pronuncia non sono espressione di minaccia o di vendetta, ma, come sappiamo, indicano il dolore della compassione. Gli si stringe il cuore vedendo quelli che si basano su un fondamento che sarà loro tolto e si rallegrano di una consolazione che un giorno li lascerà vuoti. Beato colui, dunque, che ha affidato il suo cuore all’amore che non viene meno. E infelice colui che da solo deve consolare il proprio cuore.


(musica)
**********








All the contents on this site are copyrighted ©.