Ungheria: Conferenza di giornalisti cattolici e protestanti
BUDAPEST, 10feb07 - L'informatizzazione dei media è una questione solo tecnica, o
è anche business, o magari interesse comune? Questo l'interrogativo al centro della
conferenza che l'Associazione dei giornalisti cattolici ungheresi (Makusz) e l'Associazione
dei giornalisti protestanti (Prusz) ha promosso ieri a Budapest su "L'informatizzazione:
il futuro della comunicazione". A darne notizia è l'agenzia cattolica ungherese Magyar
Kurir, secondo la quale, "in base a quanto prevede l'Unione europea, entro il 2012
in tutti i Paesi membri si dovrebbe passare al nuovo sistema di trasmissione. In Ungheria,
per ora, il mondo della comunicazione non sembra preparato per tale cambiamento, ma
le associazioni dei giornalisti cristiani cominciano già ad organizzarsi per il futuro".
L'informatizzazione, che tocca soprattutto le tv e le radio, renderà più accessibili
le trasmissioni, aprirà il mercato, spesso oligopolistico, a chi vi ha appena fatto
ingresso portando più democrazia nella comunicazione. (Mk/Sir - MANCINI)