L’Italia processerà in contumacia il marine che in Iraq sparò all’agente segreto Calipari
(8 febbraio 2007 - RV) L’estradizione è esclusa, il caso è chiuso. Questa la reazione
degli Stati Uniti al rinvio a giudizio - deciso ieri a Roma - del marine Mario Lozano.
Il militare, il 17 aprile prossimo, dovrà rispondere di omicidio volontario per la
morte, due anni fa a Baghdad, dell’agente dei servizi segreti italiani Nicola Calipari,
subito dopo la liberazione della giornalista Giuliana Sgrena, precedentemente rapita
in Iraq. Sentiamo Paolo Mastrolilli: