Svizzera Campagna di Quaresima 2007 all’insegna della lotta contro le nuove schiavitù
LOSANNA, 8 feb ’07 - Sarà all’insegna della denuncia dello sfruttamento e della
lotta alle nuove schiavitù la Campagna ecumenica di Quaresima 2007, la colletta annuale
a favore delle popolazioni povere nel mondo promossa in Svizzera dall'organizzazione
caritativa cattolica “Action de Carême” (AdC) con le sue omologhe protestante “Pain
pour le prochain” e vecchio-cattolica “Etre partenaires”. “Noi crediamo. Ogni lavoro
deve rispettare la dignità umana” è appunto il tema scelto per la campagna che prenderà
il via il 25 febbraio, prima domenica di Quaresima. Le tre organizzazioni cristiane
elvetiche puntano il dito contro le condizioni di lavoro disumane e illegali di centinaia
di migliaia di lavoratori nel mondo. A cominciare dal settore attualmente più redditizio:
quello dell’informatica. Oggi gran parte dei componenti dei computer vengono prodotti
in fabbriche di Paesi emergenti dove le ditte fornitrici delle grandi multinazionali
informatiche hanno delocalizzato i loro impianti perché la manodopera è meno cara
e le legislazioni del lavoro sono meno protettive. In questi impianti – è la denuncia
degli organizzatori della Campagna di Quaresima – il lavoro è sottopagato e i più
elementari diritti sindacali sono violati sistematicamente. Non migliore è la situazione
nel settore del lavoro domestico e agricolo, dove non sono rari i casi di lavoratori
ridotti in vera e propria schiavitù. E’ il caso ad esempio del Brasile, dove grazie
alla battaglia condotta presso le autorità Commissione pastorale della Terra (Cpt)
in questi ultimi anni 10mila schiavi sono stati liberati. Questo e altro sarà al centro
della serie di incontri e tavole rotonde promosse nell’ambito della Campagna di Quaresima
di quest’anno. Informazioni più dettagliate su queste iniziative si possono trovare
nel sito www.campagneoecumenique.ch (Apic – ZENGARINI)