I vescovi del Paraguay sulla sospensione a divinis di mons. Lugo
(7 febbraio 2007 - RV) I vescovi del Paraguay appoggiano le decisioni prese dalla
Santa Sede sulla vicenda del vescovo emerito di San Pedro, mons. Fernando Armindo
Lugo Méndez, sospeso a divinis per essersi candidato alle presidenziali del 2008.
“Deve essere chiaro – si legge in una dichiarazione dei presuli del Paraguay riuniti
nei giorni scorsi in Assemblea straordinaria – che questa Conferenza non ha mai dato
appoggio alle attività di natura politica e partitica”. “Non abbiamo mai esortato
o raccomandato – aggiungono i vescovi – nessun tipo di candidature”. Il testo fa leva,
in particolare, sulle parole del Papa contenute nell’enciclica “Deus caritas est”:
“il compito della politica – scrive il Santo Padre – è vocazione e missione dei laici”.
“Non appartiene ai doveri dei vescovi – prosegue quindi il documento dei presuli del
Paraguay - esprimere considerazioni di natura giuridica né fare luce sui requisiti
o idoneità di una possibile candidatura alla presidenza della Repubblica di mons.
Fernando Lugo”. Dopo aver ribadito l’impegno per l’evangelizzazione e la costante
ricerca del bene comune, i vescovi chiedono infine alla comunità cristiana di pregare
per mons. Fernando Lugo.