Gesù guarisce dall'incomunicabilità e dalla divisione. Così il Papa a conclusione
della settimana di preghiera per l'unità dei cristiani
(25 gennaio 2007 - RV) E’ Gesù che guarisce dalla incomunicabilità e dalla divisione
ed è l’ascolto della Parola di Dio l’impegno ecumenico prioritario di ogni cristiano
perché si possa giungere all’unità della fede. E’ quanto ha sottolineato questo pomeriggio
Benedetto XVI nell’omelia dei Secondi Vespri della Solennità della Conversione di
San Paolo. La celebrazione, che si è svolta a Roma nella Basilica di San Paolo Fuori
le Mura, conclude la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani e vuole ricordare
che non c’è vero ecumenismo senza conversione. Il servizio di Tiziana Campisi