Francia/Belgio: Cordoglio in Francia e in Belgio per la morte dell'Abbé Pierre
PARIGI, 23gen07 - “Prego per tutti coloro che ha aiutato e dei quali si è fatto portavoce,
condividendo la loro povertà e rompendo il muro dell’indifferenza. Possano trovare
conforto nella speranza di Dio amore che ha sempre testimoniato”. Con queste parole
il presidente dei vescovi francesi, l’arcivescovo di Bordeaux, card. Jean-Pierre Ricard,
ha ricordato l’abbé Pierre morto ieri in un ospedale parigino. Il card. Ricard scrive
anche di pensare ai francesi “la cui ammirazione” per il religioso “non si è mai affievolita.
Attraverso di lui – afferma – hanno manifestato il loro attaccamento alla generosità,
alla solidarietà, all’attenzione per i diseredati”. “Emmaus e la fondazione Abbé Pierre
continueranno ad operare nel suo nome dal momento che la precarietà e la mancanza
di alloggi restano preoccupanti, in Francia come in altri Paesi. Queste associazioni
– conclude il porporato - – ci danno una eccezionale testimonianza di impegno e di
umanità quale fu la vita dell’abbé Pierre”. “Un gigante della misericordia”, così
il card. Godfried Danneels, a nome dei vescovi del Belgio ricorda l’abbé Pierre. “Rendiamo
grazie a Dio per la sua vita. Al di là dei vari aspetti religiosi o filosofici, ricordava
a ciascuno il proprio dovere di umanità. Da mezzo secolo – prosegue la nota del cardinale
– l’uomo con il berretto incarnava l’amore di Gesù Cristo. Possa riposare in pace
e suscitare in molti la voglia di continuare la sua lotta per la giustizia e la fraternità. (Sir
– MANCINI)