2007-01-16 20:45:57

Filippine: I vescovi promuovono una conferenza internazionale sulla bioetica


MANILA, 17 gen ’07 - La Conferenza episcopale filippina ha scelto di approfondire nel 2007 il suo impegno in favore della cultura della vita. Per questo i vescovi hanno promosso nei giorni scorsi a Manila una Conferenza internazionale dedicata ai temi della bioetica. La Conferenza è stata organizzata dal nuovo ufficio episcopale per la bioetica. Fra gli invitati al convegno, mons. Elio Sgreccia, Presidente della Pontificia Accademia per la Vita e numerosi teologi, medici ed esperti a livello mondiale. “L’iniziativa serve a porre la nostra attenzione sulle sfide che affrontano oggi la vita e la famiglia”, ha sottolineato mons. Angel Lagdameo, presidente della Conferenza episcopale, all’apertura dei lavori, ai quali sono intervenuti anche mons. Paciano B. Aniceto, presidente della Commissione episcopale per la Vita e la Famiglia, e mons. Orlando Quevedo, arcivescovo di Cotabato e attuale segretario generale della Federazione delle Conferenze Episcopali dell’Asia (Fabc), che ha presentato una relazione sul futuro della famiglia in Asia. L’incontro è stato quindi un’occasione per ribadire l’attivo impegno della Chiesa filippina in difesa della vita, dal concepimento fino alla morte naturale. A questo proposito, i vescovi filippini hanno espresso soddisfazione per la recente abolizione della pena di morte nel Paese.
All’esame del convegno anche le nuovi modelli di famiglia che si stanno affermando nel continente: famiglie monoparentali, con coniugi separati, con un genitore che lavora all’estero, unioni di persone dello stesso sesso. Fenomeni che indicano come il senso della sacralità della famiglia si stia indebolendo anche in Asia. Compito della Chiesa – hanno sottolineato i partecipanti - è di riaffermare questa sacralità, che vale per tutti, non solo per i credenti. In questo contesto si inserisce anche il dibattito nelle Filippine sulla questione demografica. I vescovi hanno ribadito in proposito che la causa della povertà e della disparità sociale nel Paese non sta nell’aumento eccessivo della popolazione, ma nella corruzione e in politiche economiche inadeguate.
(Sarnews; Fides – ZENGARINI)








All the contents on this site are copyrighted ©.