Varsavia: riunione dell'episcopato polacco. Prevale la volontà di fare chiarezza.
Il commento del card. Bertone
(12 gennaio 2007 -RV) A Varsavia, si è svolta ieri una riunione straordinaria del
Consiglio Permanente dell’Episcopato polacco per una riflessione comune sulle reazioni
suscitate dalle dimissioni di mons. Wielgus, arcivescovo designato della capitale,
a causa del suo passato di collaboratore dei servizi segreti comunisti. E’ prevalsa
la volontà di trasparenza.Per questo tutti i vescovi si sono detti disponibili a verifiche
sul loro passato e lo stesso monsignor Wielgus, ha deciso di rivolgere una lettera
aperta ai fedeli della Polonia .Le conclusioni della riunione sono state rese note
dal presidente della conferenza episcopale polacca. Il servizio è di Giuseppe D’Amato:
Sulle vicende
che in questi giorni la Chiesa polacca sta affrontando, nel pomeriggio è intervenuto
anche il cardinale segretario di Stato Tarcisio Bertone, in occasione dell’inaugurazione
a Roma della nuova cappella della Presidenza Nazionale dell’Azione Cattolica Italiana,
dedicata ai santi e ai beati dell’associazione. Il porporato, a proposito delle documentazioni
che l’Istituto della memoria nazionale polacca sta analizzando, ha detto che è necessario
un maggiore discernimento, per distinguere quanto è autentico e quanto è contraffatto
e sulla decisione presa dalla Conferenza episcopale polacca, ascoltiamo il suo commento
raccolto da Tiziana Campisi