Una tragica notizia: il commento del portavoce vaticano, padre Federico Lombardi
(30 dicembre 2006 - RV) “Una notizia tragica” che non ricostruisce la giustizia e
rischia di provocare nuove violenze e vendette. Così la Santa Sede, attraverso il
direttore della Sala Stampa vaticana, padre Federico Lombardi, ha espresso la propria
posizione sull’esecuzione di Saddam Hussein, avvenuta all’alba a Baghdad. Ascoltiamo
le parole di padre Lombardi: ******* Una
esecuzione capitale è sempre una notizia tragica, motivo di tristezza, anche quando
si tratta di una persona che si è resa colpevole di gravi delitti. La posizione
della Chiesa cattolica - contraria alla pena di morte – è stata più volte ribadita. La
uccisione del colpevole non è la via per ricostruire la giustizia e riconciliare la
società. Vi è anzi il rischio che al contrario si alimenti lo spirito di vendetta
e si semini nuova violenza. In questo tempo oscuro della vita del popolo iracheno
non si può che auspicare che tutti i responsabili facciano veramente ogni sforzo perché
in una situazione drammatica si aprano infine spiragli di riconciliazione e di pace. ********