Libia: sangue infetto, condanna a morte per medico ed infermiere
(19 dicembre 2006 - RV) La giustizia libica ha condannato a morte le cinque infermiere
bulgare e il medico palestinese accusati di aver inoculato il virus dell'Aids a 426
bambini dell'ospedale di Bengasi, 52 dei quali sono poi morti. Lo ha annunciato il
tribunale di Tripoli. Critica la comunità internazionale. Ce ne parla Amina Belkassem:
In
particolare, è forte la condanna alla sentenza da parte di Sofia come ci riferisce
Iva Michailova: