Sempre più esplosiva la situazione nel Corno d'Africa
(14 dicembre 2006 - RV) Si sta facendo esplosiva la situazione della Somalia, con
il rischio di un allargamento del conflitto a tutta la regione del Corno d’Africa.
Il primo ministro somalo Ali Mohamed Gedi ha accusato oggi le milizie delle Corti
Islamiche, sostenute da 4mila armati stranieri, di prepararsi ad assaltare la città
di Baidoa, sede del governo di transizione. La crisi interna della Somalia ha conosciuto
una grave escalation dopo l’intervento al fianco del governo di transizione di truppe
regolari dell’esercito etiopico. L'Unione delle Corti Islamiche, il movimento islamista
che dall'inizio di giugno amministra e controlla gran parte della Somalia, ha dato
una settimana di tempo all'Etiopia per ritirare le proprie truppe dal Paese, altrimenti
sarà guerra. Su questa intricata situazione politica Stefano Leszczynski ha intervistato
Enrico Casale, esperto per le questioni africane del mensile dei gesuiti “Popoli”.