Il cordoglio di Benedetto XVI per il Libano: forze oscure cercano di distruggere il
Paese. La catechesi dell'udienza generale dedicata ancora a S. Paolo
(22 novembre 2006 - RV) Un accorato appello a ''tutti i libanesi a non farsi vincere
dall'odio ma a rinsaldare giustizia e riconciliazione'' per un futuro di pace. Il
pensiero di Benedetto XVI, stamani all’udienza generale, è andato dunque al Libano,
sconvolto ieri dall’assassinio a Beirut del ministro dell'Industria Pierre Gemayel,
leader del partito cristiano maronita. Ad ascoltare le parole del Pontefice dedicate
ancora all'Apostolo Paolo, ben 50 mila persone sono giunte in piazza San Pietro, sfidando
una fortissima pioggia. Il servizio di Alessandro De Carolis:
Sull’attuale
delicato momento che si sta vivendo in Libano e sull’appello di questa mattina di
Benedetto XVI, Giancarlo La Vella ha raccolto la testimonianza di Camille Eid, giornalista
libanese del quotidiano Avvenire: