(13 novembre 2006 - RV) Cresce la preoccupazione internazionale per l’estendersi delle
violenze in Ciad al confine con la regione sudanese del Darfur. L’Alto commissariato
delle Nazioni Unite per i rifugiati ha riferito di centinaia di morti e di un gran
numero di profughi dopo le incursioni di bande armate contro i villaggi a ridosso
del confine sudanese. Stefano Leszczynski ha raggiunto telefonicamente mons. Jean-Claude
Bouchard, vescovo di Pala e presidente della Conferenza episcopale del Ciad, che ci
spiega la complessità della situazione: