Usa: dopo la sconfitta elettorale dei repubblicani si dimette Rumsfeld
(09 novembre 2006 - RV) Le elezioni di medio termine negli Stati Uniti anche oggi
in prima pagina. I democratici, dunque, hanno vinto anche al Senato. Un segnale forte
per il presidente Bush, che perde la maggioranza nei due rami del Congresso. Una sconfitta,
secondo gli osservatori internazionali, provocata dalla disastrosa guerra in Iraq.
Ed il primo segnale è chiaro: le dimissioni a sorpresa del segretario alla difesa
Donald Rumsfeld, uno degli strateghi del conflitto del Golfo. Al suo posto, Robert
Gates, capo della Cia dal novembre 1991 al gennaio 1993. Da New York, il servizio
di Paolo Mastrolilli:
E numerose
sono state le reazioni internazionali alla sconfitta repubblicana. Per il presidente
del consiglio italiano Romano Prodi, Bush ha perso le elezioni fondamentalmente per
la guerra in Iraq, “anche se - ha detto Prodi - c’è stato anche qualche problema di
politica interna”. Debora Donnini ha chiesto a John Harper, docente di storia americana
alla John Hopkins University di Bologna, se condivide questo giudizio:
Sulla sconfitta
repubblicana alle elezioni di medio termine e sulle ricadute sull’amministrazione
Bush, ascoltiamo la nota, da Washington, di Empedocle Maffia: