In Brasile, la beatificazione del sacerdote agostiniano Mariano de la Mata Aparicio
(4 novembre 2006 - RV) Nella cattedrale di San Paolo, in Brasile, si terrà domani
la Messa per la Beatificazione del Servo di Dio Mariano de la Mata Aparicio, sacerdote
dell’Ordine di Sant’Agostino. La Santa Messa sarà presieduta dal cardinale José Saraiva
Martins, prefetto della Congregazione delle cause dei Santi. Su padre Mariano, il
servizio di Amedeo Lomonaco:
********** Padre Mariano de La Mata Aparicio,
che domani sarà proclamato beato a 23 anni dalla morte, è nato il 31 dicembre 1905
a La Puebla de Valdavia, in Spagna, da una famiglia profondamente cristiana. Seguendo
l’esempio dei suoi tre fratelli, è entrato nel 1921 nell’Ordine agostiniano. Nel 1930
è stato ordinato sacerdote e, dopo una breve permanenza in un collegio agostiniano
nelle Asturie, è stato inviato in Brasile, dove ha svolto sino alla morte varie attività
educative e pastorali. Si è distinto come “messaggero della carità”, sempre attento
ai bisognosi, ai bambini, agli anziani. Visitava gli ammalati negli ospedali ed era
un consolatore caritatevole. A San Paolo era poi fortemente impegnato nei Laboratori
della Carità di Santa Rosa, istituzioni assistenziali per i più indigenti. Percorreva
le vie della città brasiliana cercando di confortare i bisognosi e, negli ultimi tempi,
era solito visitare centri di assistenza dove si confezionavano vestiti per i più
poveri. Padre Mariano è morto il 5 aprile del 1983. I suoi resti riposano nella chiesa
di Sant’Agostino a San Paolo e la sua opera continua grazie a numerose attività che,
seguendo i suoi insegnamenti, alleviano le sofferenze dei bisognosi. In particolare
è sorto un asilo per bambini indigenti, intitolato a padre Mariano, “protettore dei
bambini e dei poveri”. **********