Iraq: per Washington un Paese sull'orlo di una guerra civile
(03 novembre 2006 - RV) Aumentano le difficoltà per gli Stati Uniti in Iraq. Tre soldati
americani sono rimasti uccisi ieri a Baghdad, in seguito all'esplosione di una bomba
al passaggio del veicolo sul quale erano a bordo, mentre altri due militari sono morti
in altrettanti incidenti. Intanto, secondo un documento riservato dell’esercito di
Washington il Paese del Golfo sarebbe ormai sull’orlo del caos e della guerra civile.
In questa situazione il presidente iracheno, Jalal Talabani, ha chiesto, durante
la visita di ieri a Parigi, che le truppe americane restino in Iraq ancora almeno
per tre anni, cioè fino a quando gli iracheni non saranno in grado di provvedere alla
propria sicurezza. Sull’attendibilità del documento americano abbiamo raccolto il
commento di Alberto Negri, inviato speciale del Sole 24 Ore: