Bush firma la legge per la costruzione del muro tra Usa e Messico
(27 ottobre 2006 - RV) Un rimedio radicale per affrontare il problema dell’immigrazione
illegale. Ieri il presidente americano Bush ha firmato la controversa legge che autorizza
la costruzione del muro lungo il confine tra Stati Uniti e Messico, proprio per impedire
l’ingresso di clandestini dal Paese latino-americano. La barriera è vista da alcuni
analisti come il tentativo della Casa Bianca di guadagnare, a 12 giorni dalle elezioni
statunitensi di medio termine, il favore degli dell’opinione pubblica americana.
Ma è stato lo stesso Bush a spiegare i motivi della costruzione del muro che sarà
lungo 1.100 chilometri e costerà 5 miliardi di euro. Il servizio di Maurizio Salvi: