Dividono i dossier nucleari di Iran e Corea del Nord. Alle sanzioni chieste dagli
Usa risponde la diplomazia dell'Ue
(06 ottobre 2006 - RV) Doppio importante appuntamento oggi a Londra e New York, per
l’esame dei programmi nucleari di Iran e Corea del Nord. Se da una parte gli Stati
Uniti continuano a spingere, in sede ONU, per severe sanzioni nei confronti di Teheran,
l’Unione Europea insiste per una soluzione diplomatica, sottolineando l’importanza
del dialogo. Mentre Cina e Russia ritengono che l’ultimatum agli iraniani sarebbe
controproducente. Posizioni diverse, con un’unica preoccupante certezza: il nucleare
sta diventando un campo su cui combattere una vera e propria guerra politica. A dimostrarlo,
la posizione di Paesi come il Giappone o il Brasile, convinti sostenitori dell’anti-nucleare,
ma che stanno invece imboccando la strada dell’atomica. Salvatore Sabatino ha raccolto
il commento di Arduino Paniccia, docente di Studi Strategici presso l’Università di
Trieste: