2006-08-06 12:06:14

All'Angelus nuovo appello del Papa per la pace in Medio Oriente


(6 agosto 2006 - RV) Il Papa oggi all’Angelus a Castel Gandolfo ha lanciato un nuovo appello di pace “per le popolazioni del Medio Oriente sconvolte da lotte fratricide”. E nella Festa della Trasfigurazione ha invitato tutti ad aprire gli occhi del cuore sul mistero della luce di Dio che vince il potere delle tenebre del male: nessuno – ha detto – si sottragga al “dovere” della pace, “impegno di tutti gli uomini di buona volontà”.
Il servizio di Sergio Centofanti. RealAudioMP3

**********
Nella Festa della Trasfigurazione il Papa ha parlato della luce della vita e delle tenebre del male. La luce – ha affermato - è un segno che rivela qualcosa di Dio: è come il riflesso della sua gloria e descrive la stessa essenza di Dio. Nel volto trasfigurato di Gesù brilla un raggio della luce divina, anticipo della Risurrezione:

“La sua risurrezione ha debellato per sempre il potere delle tenebre del male. Con Cristo risorto trionfano la verità e l’amore sulla menzogna e il peccato. In Lui la luce di Dio illumina ormai definitivamente la vita degli uomini e il percorso della storia: “Io sono la luce del mondo – Egli afferma nel Vangelo –. Chi segue me, non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita” (Gv 8,12).

“Quanto abbiamo bisogno, anche in questo nostro tempo – ha esclamato - di emergere dalle tenebre del male, per sperimentare la gioia dei figli della luce!”. Il male, le tenebre sono la guerra: e il Papa affida all’intercessione della Vergine il dono della pace per le popolazioni del Medio Oriente:

“Ben sappiamo che la pace è prima di tutto dono di Dio, da implorare con insistenza nella preghiera, ma in questo momento vogliamo anche ricordare che essa è impegno di tutti gli uomini di buona volontà. Che nessuno si sottragga a tale dovere! Pertanto, di fronte all’amara constatazione che finora sono rimaste inascoltate le voci che chiedevano un immediato cessate-il-fuoco in quella martoriata regione, sento l’urgenza di rinnovare il mio pressante appello in tal senso, chiedendo a tutti di offrire il loro fattivo contributo alla costruzione di una pace giusta e duratura”.

Infine Benedetto XVI ricorda che proprio 28 anni fa, il 6 agosto del 1978, si spegneva a Castel Gandolfo, nella Festa della Trasfigurazione, Papa Paolo VI:

“Lo ricordiamo in questo anniversario con animo grato a Dio, che ne ha fatto dono alla sua Chiesa negli anni tanto importanti del Concilio e del dopo Concilio”.
**********









All the contents on this site are copyrighted ©.