(25 luglio 2006 - RV) La situazione rimane drammatica anche in Iraq. Ieri nei pressi
di Baghdad sono stati rinvenuti 19 cadaveri con apparenti segni di tortura. Sempre
nella capitale 5 persone sono rimaste uccise da colpi di mortaio, mentre il Pentagono
ha confermato la morte di 3 soldati nella provincia di Al Anbar. E intanto il premier
iracheno Al Malìki arriva oggi alla Casa Bianca per discutere con il presidente Bush
di una guerra che negli ultimi giorni è stata oscurata dagli scontri in Libano, ma
che continua sempre più a mietere vittime. Il servizio è di Paolo Mastrolilli: