(17 luglio 2006 - RV) Il VI Simposio “Religione, Scienza e Ambiente”, in corso in
Brasile, ha vissuto ieri un altro intenso momento di incontro con le comunità indigene
dell'Amazzonia, con una suggestiva cerimonia per tutti i leader religiosi partecipanti,
alla confluenza dei fiumi Rio Negro e Rio Solinares, le cui acque danno vita al grande
Rio delle Amazzoni. Il servizio della nostra inviata a Manaus, Giada Aquilino:
Il Simposio
dedica particolare attenzione alle tribù che vivono in Amazzonia, la cui sopravvivenza
è strettamente legata alla foresta pluviale e ai bacini idrici dell’immensa regione
naturale. Alla luce di queste emergenze, qual è il senso della partecipazione della
Chiesa brasiliana a questa iniziativa? La nostra inviata in Amazzonia, Giada Aquilino,
lo ha chiesto al cardinale Agnelo Geraldo Majella, presidente della Conferenza episcopale
brasiliana: