(07 luglio 2006 - RV) Due minuti di silenzio a mezzogiorno, scanditi dal suono delle
sirene. Così cominceranno oggi in tutta la Gran Bretagna le commemorazioni per le
oltre 50 vittime degli attentati di un anno fa a Londra. Era infatti il 7 luglio quando
tre attentati suicidi - due nella metropolitana e uno su un autobus - sconvolsero
la capitale, provocando anche oltre 700 feriti. Il servizio di Sagida Syed:
Gli attentatori
erano ragazzi comuni, che pur appartenenti a famiglie immigrate, erano nati e cresciuti
in Gran Bretagna. Un elemento che deve far riflettere sul concetto d’integrazione.
Salvatore Sabatino ne ha parlato con Raffaella Manichini, esperta di Gran Bretagna,
del quotidiano “La Repubblica”.