Valencia vive con emozione la vigilia dell'arrivo di Benedetto XVI, mentre prosegue l'Incontro Mondiale delle Famiglie

(07 luglio 2006 - RV) Ultimi preparativi per l’arrivo del Papa domattina al V Incontro mondiale delle famiglie, in corso a Valencia, sul tema: “La trasmissione della fede nella famiglia”. Stasera si conclude il Congresso teologico internazionale dal medesimo titolo, che dal 4 luglio scorso ha visto succedersi decine di interventi sui più diversi aspetti della famiglia nella nostra epoca: fede, bioetica, economia, educazione, morale e pastorale. Su come la città spagnola si stia preparando alla visita di Benedetto XVI, ascoltiamo il servizio di Giancarlo La Vella:

In questi anni, ci si è accorti sempre di più della crisi profonda in cui versa l’istituto familiare, aggredito da politiche che non ne riconoscono adeguatamente l’alto valore sociale. Ma che significato ha parlare oggi di famiglia? Risponde mons. Livio Melina, ordinario di Teologia morale e preside del Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per gli studi su matrimonio e famiglia, intervistato a Valencia dal nostro inviato Giancarlo La Vella:

E a Valencia è presente anche una delegazione della Conferenza Episcopale italiana costituita da vescovi e fedeli di diverse diocesi. Tra i presuli anche mons. Mario Russotto, vescovo di Caltanissetta e membro della Commissione episcopale per la Famiglia e la Vita. Fabio Colagrande gli ha chiesto con quale spirito le famiglie italiane sono arrivate a Valencia e che cosa si aspettano da queste giornate


Quella di Alfredo e Patrizia Carrato è una famiglia di Salerno, appartenente al movimento Rinnovamento nello Spirito, che in questi giorni si trova a Valencia tra migliaia di altre, arrivate da tutto il mondo, per partecipare all’Incontro delle famiglie. Tema centrale dei lavori del Congresso Teologico-pastorale in corso è la trasmissione della fede nei riguardi delle nuove generazioni. Adriana Masotti ha chiesto ai coniugi Carrato in che modo vivono questo aspetto con i loro due figli. Sentiamo


All’Angelus di domenica scorsa, proprio parlando dell’Incontro di Valencia, il Papa ha sottolineato come “in tante comunità oggi secolarizzate la prima urgenza per i credenti in Cristo” sia “di rinnovare la fede degli adulti, affinché siano in grado di comunicarla alle nuove generazioni”. Sulla crisi della famiglia, nella società odierna, Luis Badilla ha intervistato al prof. Sergio Belardinelli è ordinario di Sociologia dei Processi Culturali all’Università di Bologna e membro del Comitato Nazionale di Bioetica: