SVIZZERA: GIUSTIZIA E PACE CHIEDE ATTENZIONE AGLI IMMIGRATI

BERNA, 6 lug. 06 - "No alla revisione delle leggi sull'asilo e sugli stranieri. Uno sguardo differente". E' questo il titolo della pubblicazione predisposta della Commissione giustizia e pace della Conferenza episcopale svizzera, in collaborazione con Caritas Svizzera e con la Commissione Migratio, contenente le considerazioni dei presuli in materia di asilo e di stranieri. “Ogni azione politica e sociale deve garantire a tutti gli esseri umani una vita dignitosa. Auspichiamo dunque una politica d’asilo basata su fatti concreti e che tenga conto della realtà mondiale nella quale viviamo", spiegano i vescovi in una nota, ribadendo la propria opposizione, già espressa in diverse circostanze, alla legge approvata dal Parlamento nel dicembre 2005 e che sarà sottoposta a consultazione popolare il prossimo 24 settembre. Al cuore del dibattito, si legge nella nota, "vi sono i valori fondamentali della nostra società: la dignità umana e i diritti che ne conseguono". "Con queste nuove misure restrittive - avvertono i presuli - la dignità di ognuno non è più rispettata. Le richieste di protezione, infatti, possono venire rifiutate sulla base di criteri prettamente formali che in nessun modo tengono conto delle ragioni che hanno spinto una persona sulla via dell’esilio". Di qui la richiesta che "a guidarci nel nostro agire" siano "l’amore per il prossimo e la giustizia globale". Il documento dei vescovi svizzeri può essere richiesto gratuitamente all'indirizzo: [e-mail].
(Sir - MANCINI)