FRANCIA/INDIA : LEGION D’ONORE CONFERITA AL GESUITA INDIANO CEDRIC PRAKASH
PER IL SUO LAVORO IN DIFESA DEI DIRITTI UMANI UMANI
PARIGI/AHMEDABAD, 22 giu ’06 - Il gesuita indiano Cedric Prakash,
noto attivista per i diritti umani in India, è stato insignito dal Presidente francese
Jacques Chirac del titolo di “Cavaliere della Legion d’Onore”, come riconoscimento
di “una vita dedicata alla difesa e alla promozione dei diritti umani in India”.
La prestigiosa onorificienza sarà conferita il 14 luglio presso l’Ambasciata francese
a New Delhi, alla presenza, tra gli altri, del presidente della Conferenza episcopale
indiana, mons Owald Gracias. Padre Prakash è attualmente direttore del Centro gesuita
per la giustizia e la pace “Prashant” di Ahmedabad, da lui fondato nel 2001,
e coordinatore della sezione provinciale dell’Ufficio per lo sviluppo sociale integrale
dei gesuiti che promuove iniziative di sviluppo, giustizia e pace nel Gujarat. Assiduo
e coraggioso difensore dei diritti umani, in questi anni padre Prakash ha ripetutamente
denunciato le derive del fondamentalismo indù contro le minoranze in India, in particolare
contro i cristiani e musulmani nel Gujarat. Un’attività che gli ha procurato fastidi
dalle autorità locali, ma che gli ha guadagnato anche prestigiosi riconoscimenti.
Tra questi il “Kabir Puraskar”, la più alta onorificienza civile dell’Unione
indiana, conferitagli nel 1995 per la sua opera di mediazione tra musulmani e indù
nel Gujarat, il “Premio Rafi Ahmed Kidwai“ conferitogli nel 2002 dal Consiglio
islamico indiano e il “Communication for Peace Award“ assegnatogli dall’Istituto
saveriano per le Comunicazioni sociali di Bombay. A padre Prakash sono giunte le vive
congratulazioni del Preposito generale della Compagnia di Gesù Peter-Hans Kolvenbach :
Questa onorificienza, si legge nella lettera “è l’ennesimo riconoscimento del vostro
impegno pionieristico nel campo sociale, ma quello che mi dà più gioia è che questo
impegno è ispirato al Vangelo e allo spirito della Compagnia, in particolare all’opzione
preferenzaile per i poveri che la Compagnia ha scelto in risposta alla situazione
del mondo contemporaneo”. (SjCuria ; Headlines – ZENGARINI)