Riscoprire la radicalità della vocazione evitando mediocrità e imborghesimento. Così
il Papa ai Superiori e Superiore Generali.
(22 maggio 2006 - RV) “Testimoni della presenza trasfigurante di Dio in un mondo sempre
più disorientato e confuso”, che predilige le “sfumature” della mentalità consumistica
ai “colori ben netti” della verità di Cristo. Con queste parole, Benedetto XVI ha
ricevuto questa mattina, in Aula Paolo VI, i superiori e le superiore generali degli
Istituti di Vita consacrata e delle Società di Vita apostolica. Quello del Papa è
stato un discorso netto, che ha esaltato i meriti senza nascondere le pecche della
vita religiosa contemporanea. Il servizio di Alessandro De Carolis.