Washington: no ai nomi dei militari del commando che sparò su Calipari
(04 maggio 2006 - RV) Gli Stati Uniti non forniranno ufficialmente i nomi di chi
sparò a Nicola Calipari, ucciso ad un posto di blocco americano a Baghdad subito
dopo la liberazione di Giuliana Sgrena. Sì invece all’interrogatorio dell’organizzatore
della strage di Nassirya, rinchiuso in una prigione irachena. E mentre a Baghdad continuano
gli attentati, tredici civili sono stati uccisi in un bombardamento dell’aviazione
americana su una casa di Ramadi. Servizio di Francesca Sabatinelli