2006-04-27 15:25:11

Il Papa prega per le vittime di Nassiriya e le loro famiglie. Mons Lajolo: la Santa Sede condanna con fermezza tutti gli attentati terroristici.


(27 aprile 2006 - RV) La notizia dell’attentato di questa mattina contro il convoglio del contingente internazionale di stanza a Nassiriya in Iraq, costato la vita a 3 militari italiani e a un rumeno, è solo l’ennesima di una catena di atti terroristici. Nei giorni scorsi, i tragici fatti in Egitto: il triplice attentato con 18 morti a Dahab e le esplosioni, ieri, di due kamikaze nei pressi di Rafah. Una serie di attentati di fronte alla quale interviene ai nostri microfoni l’arcivescovo Giovanni Lajolo, segretario della II Sezione della Segreteria di Stato per i rapporti con gli Stati. Lo ascoltiamo nell’intervista di Giovanni Peduto: RealAudioMP3


La ''tragica morte'' dei tre militari italiani e del rumeno uccisi nell'attentato di
Nassiriya ''sollecita tutti ad un rinnovato e piu' deciso impegno per debellare la piaga del terrorismo che semina in modo insensato distruzione e morte''. Lo afferma in una nota la presidenza della conferenza episcopale italiana commentando l'attentato di stamani, avvenuto – si legge - ''nel contesto della missione a cui l'Italia partecipa in Iraq per garantire un futuro di liberta' e di sicurezza a quel martoriato paese''.








All the contents on this site are copyrighted ©.